Attività

Gestione del Progetto

Obiettivo:

Garantire un coordinamento efficace, il controllo di qualità e una comunicazione efficiente tra tutti i partner SYMBIOS, mantenendo una forte visibilità del progetto a livello europeo.

Principali attività:

• Pianificazione strategica, coordinamento e monitoraggio continuo delle attività progettuali.
• Implementazione di un piano di controllo qualità e gestione del rischio.
• Esecuzione della strategia di promozione e comunicazione per massimizzare la diffusione e l’impatto.

Ricerca sulla Simbiosi Industriale

Questo pacchetto di lavoro costituisce la base scientifica, metodologica e formativa per la piattaforma digitale SYMBIOS, con focus sui settori agroalimentare e conciario/moda.

WP 2.1 – 2.2 Focus group: Condotti rispettivamente da IATA-CSIC (ES) e SPIN360 (IT), i focus group coinvolgono diversi stakeholder per esplorare tendenze settoriali, sfide produttive, pratiche di gestione dei rifiuti e opportunità di simbiosi industriale. Aiutano anche a identificare i temi di ricerca per la successiva fase di indagine.

WP 2.3 Analisi dei bisogni: Coordinata da CISITA Parma (IT) con la partecipazione di tutti i partner, questa fase prevede 60 interviste e indagini con stakeholder locali, nazionali ed europei (30 per settore). L’analisi affronta le esigenze produttive, gli impatti ambientali (uso di acqua e suolo, chimici, generazione di rifiuti) e la fattibilità di reti simbiotiche.

WP 2.4 – WP 2.5 Revisioni settoriali: Ogni settore viene analizzato attraverso elaborazione dati, interpretazione statistica e revisione della letteratura sulla simbiosi industriale e gestione dei rifiuti. Le revisioni includono anche l’analisi dei quadri legislativi europei e nazionali rilevanti per ciascun settore.

WP 2.6 Modellizzazione della simbiosi: I partner sviluppano congiuntamente due modelli settoriali specifici che descrivono come ciascuna industria possa connettersi con altre per scambiare risorse e implementare pratiche simbiotiche. I modelli identificano:

• • Possibili sinergie di risorse e rifiuti tra settori.
  • Best practice e quadri di governance.
  • Competenze e conoscenze necessarie per professionisti e laureati per operare efficacemente in un contesto di economia circolare (es. gestione rifiuti/risorse, alfabetizzazione normativa, networking aziendale).

Tutti gli output del WP2 saranno pubblicati come risorse open access (OER) sul sito web SYMBIOS con licenza Creative Commons 4.0 Share Alike.

Piattaforma Digitale SYMBIOS

WP3 trasforma i risultati della ricerca in un ambiente digitale per l’apprendimento, la collaborazione e l’innovazione nella simbiosi industriale.

Sezione Formazione – SYMBIOS MOOC:

Un corso online open access progettato per l’apprendimento autonomo. Include:

• Un modulo generale sulla simbiosi industriale nell’ambito dell’economia circolare green.
• Due moduli settoriali (agroalimentare e conciario/moda), ciascuno con almeno quattro unità di apprendimento che comprendono video, presentazioni, materiali di lettura e strumenti di autovalutazione.

Argomenti: uso sostenibile delle risorse, valorizzazione dei rifiuti, gestione chimica e idrica, modelli di business circolari e casi studio su sinergie intersettoriali.

Testing e revisione: Sessioni pilota di test ed eventi di blended learning coinvolgeranno utenti target di ciascun settore per testare il MOOC e raccogliere feedback. I contenuti saranno poi perfezionati sulla base dei risultati e delle analisi settoriali.

Sezione community: Un database online interattivo che permette agli stakeholder di connettersi, scambiare risorse e individuare opportunità simbiotiche. Gli utenti registrati possono:

• Creare un profilo organizzativo e condividere risorse disponibili/richieste.
• Cercare partner per settore o paese.
• Collaborare e fare networking all’interno della community SYMBIOS.

Eventi Finali e Disseminazione: Una serie di eventi nazionali ed europei presenterà la piattaforma, le sue funzionalità e il suo impatto. Queste sessioni serviranno come panel di validazione per raccogliere feedback sull’usabilità, qualità e scalabilità della piattaforma.